Medjugorje, 25 marzo 2017
"Cari figli,
in questo tempo di grazia vi invito tutti ad aprire i vostri cuori
alla misericordia di Dio affinché, attraverso la preghiera, la penitenza e la
decisione per la santità, iniziate una vita nuova.
Questo tempo primaverile vi esorta, nei vostri pensieri e nei
vostri cuori, alla vita nuova, al rinnovamento.
Perciò, figlioli, io sono con voi per aiutarvi affinché nella
determinazione diciate “Sì” a Dio e ai comandamenti di Dio.
Non siete soli, io sono con voi per mezzo della grazia che
l'Altissimo mi dona per voi e per i vostri discendenti.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata".
Commento di Padre
Livio di Radio Maria al messaggio del 25 marzo
Questo messaggio evoca due tempi
liturgici della Chiesa: il tempo di grazia della Quaresima che prepara alla Pasqua.
Il messaggio contiene un riferimento diretto
alla Confessione pasquale laddove la
Madonna ci dice di aprire i cuori alla Misericordia di Dio perché la misericordia di Dio ci viene attraverso
la Confessione che ha come scopo di portarci a vivere una vita nuova.
"Cari figli, in questo tempo di grazia vi invito tutti ad aprire i vostri cuori alla
misericordia di Dio affinché, attraverso la preghiera, la penitenza e la
decisione per la santità, iniziate una vita nuova”.
La Madonna ci invita a una decisione di vita nuova.
Per
chi è nel peccato,
per chi è lontano da Dio, è un invito a
risorgere dalla situazione che vive di schiavitù del peccato, a uscire
fuori dalla palude del male, ad abbandonare la strada che porta alla rovina, la
via delle false luci, delle false gioie, (parlava di questo Papa Francesco
domenica scorsa), un invito a decidersi
ad entrare nella via della salvezza.
E per
chi è già sulla via della salvezza di incrementare, di accelerare il cammino di santità, prendere la
decisione di non accontentarsi di
una vita cristiana mediocre, vivere fino
in fondo l’amore di Dio, l’amicizia con Cristo e vivere anche la testimonianza come gioia da dare agli altri per quello
che noi sperimentiamo.
Ecco la chiave d’interpretazione del
messaggio: la Pasqua è la Resurrezione di Cristo, “anche voi risorgete con Cristo aprendo
i vostri cuori alla misericordia di
Dio, attraverso la preghiera, la
penitenza e la decisione per la santità in modo tale da iniziare una vita nuova”.
C’è
bisogno
di entrare nel nostro santuario interiore, di sentire Dio che parla al cuore, di ascoltare la voce del Signore che ci
chiama ad uscire fuori dall’effimero, dalle tenebre, da quei legami con la
terra che ci impediscono di volare in alto, di lasciare le invidie, le gelosie, le cattiverie, tutte le impurità,
l’odio, tutto ciò che inquina il cuore.
Dobbiamo chiedere a Dio l’immensa grazia di purificare i cuori dai veleni che ci
rovinano la vita, che ci impediscono
di sorridere, ci impediscono di gioire e ci impediscono di volare.
Non
c’è nulla di più bello di vivere questa grazia del cambiamento del cuore, di sentire l’amore di Gesù, la sua
tenerezza, neanche guadagnassi chissà quanti soldi, nulla che possa paragonarsi
a come ci si sente quando abbiamo l’amore
di Dio nel cuore. Questo lo possiamo ottenere tutti, basta pentirsi, chiedere perdono, affidarsi, scoprire il volto di Gesù, il volto di un
fratello, di un padre, di un amico, di un maestro. Allora, per quanto la vita sia tribolata, abbiamo sempre questa fonte di consolazione a portata di mano, cioè
parlare con Gesù, con la nostra cara Mamma, la Madonna che ci ascolta con il
cuore.
“Questo
tempo primaverile vi esorta, nei vostri pensieri e nei vostri cuori, alla
vita nuova, al rinnovamento”.
La
Madonna ci mostra nei segni della natura, la realtà soprannaturale, ci indica il
tempo di primavera dove la natura
sembra uscire fuori da un sonno molto simile alla morte, i rami secchi piano
piano ricominciano a rinverdire e a gettare i germogli, sembra proprio una
risurrezione sul piano naturale, una natura morta che rinverdisce.
Anche le
nostre anime sono chiamate a morire
con Cristo al peccato e a risorgere a vita nuova.
Dobbiamo cambiare i pensieri, i nostri pensieri siano pensieri di Dio,
pensieri d’amore, pensieri di luce e poi rinnovare i nostri cuori, purificarli
dai veleni del male, rinnovare la nostra vita.
“Perciò, figlioli, io sono con voi per
aiutarvi affinché nella determinazione diciate “Sì” a Dio e ai comandamenti di
Dio”.
La Madonna nella seconda parte del messaggio fa riferimento al giorno in cui
ha ricevuto il messaggio dall’Arcangelo Gabriele che Le ha rivelato il mistero dell’Incarnazione del Figlio
di Dio nel suo grembo, chiamata quindi a diventare la Madre di Dio e
dell’intera umanità.
Questo è stato possibile perché la Madonna, con uno slancio di coraggio,
ha detto sì a Dio, un sì senza riserve, un sì che è diventato la struttura stessa
del suo essere, la Madonna è il “Sì”
a Dio, il sì radicale all’amore
di Dio.
E la Madonna ci dice: anche voi con determinazione,
con una decisione irreversibile, tenace, che resiste al soffio dei
venti, alle bufere, dite sì a Dio e ai
suoi comandamenti.
La Madonna continua a ricordarci i
Comandamenti che sono l’indicatore di strada sulla via della santità, forse ce
li siamo un po’ dimenticati, forse anche noi sacerdoti ci siamo dimenticati che
i Comandamenti sono 10 e vanno
spiegati alla gente perché sono le
parole di Dio, che esprimono la sua volontà, che sono i fari che illuminano
la nostra vita.
“Non siete soli, io sono con voi per
mezzo della grazia che l'Altissimo mi dona per voi e per i vostri discendenti”. La Madonna ci
ricorda che non siamo soli, è la Madre della Chiesa, la Madre di ognuno di noi,
non ci lascia soli, guardiamoLa con gli occhi del
cuore, rivolgiamoci a Lei per chiedere la sua consolazione, la sua protezione,
le sue grazie.
Lei è
qui in mezzo a noi per la grazia che l’Altissimo ci dona, è qui come
messaggera di Dio, è qui per noi e anche per i nostri discendenti, è qui perché
vuole che il progetto di Dio della Redenzione, vada avanti fino al compimento e
noi dobbiamo cooperare a questa
grande opera divina che si realizza nella nostra vita e anche in quella dei
nostri discendenti. Noi cooperiamo a
questo? Non seguiamo il nemico che ci allontana, che ci porta nella palude
del male, nella notte della menzogna.
“Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
La Madonna ha concepito il piano per salvare l’umanità dall’attacco del diavolo
che la vuole distruggere attraverso la guerra, l’incredulità e l’odio. Lei realizzerà questo piano grazie alla
nostra risposta e nessuno La potrà fermare.
La Madonna ha realizzato la conversione
della Russia preannunciata a Fatima, chi ha potuto fermarla? Nessuno. Però ha avuto la collaborazione di tante
preghiere, di tanti digiuni per realizzare questo, e adesso per assicurare
un tempo di pace a noi e ai nostri discendenti è qui per chiedere la nostra
risposta, il nostro “Sì”.
Chi ci aiuta se non la Madonna, chi ci
aiuta se non il Cielo…
Ringraziamo la Madonna che ci segue come
una Madre instancabile nell’indirizzarci sulla via della santità. Andiamo
avanti nella gioia di Dio, portiamo la gioia di Dio, il sorriso di Dio, l’aiuto
di Dio a questo mondo afflitto che è come un gregge che vaga qua e là in balia
dei lupi che lo assalgono.
p.s., ricordiamo che la
Madonna rivolge i suoi messaggi alla
comunità parrocchiale di Medjugorje e, tramite
questa, a tutto il mondo.
Apparizione annuale a
Mirjana Dragicevic, 18 marzo 2017
La veggente Mirjana Dragicevic ha avuto apparizioni giornaliere dal 24 giugno
1981 fino al 25 dicembre 1982. Nella sua ultima
apparizione quotidiana, ricevendo il 10° segreto, la Vergine le rivelò che
avrebbe avuto apparizioni annuali il 18 Marzo e così è stato in tutti questi
anni. La Madonna le ha dato il seguente messaggio:
"Cari figli, il mio desiderio materno è che i vostri cuori siano riempiti. di pace e che le vostre anime siano pure, affinché
alla presenza di. mio Figlio possiate vedere
il suo Volto.
Perché,
figli miei, come madre so che avete sete di consolazione, speranza e protezione.
Figli
miei, voi, coscientemente ed incoscientemente cercate mio. Figlio. Anch'io, mentre trascorrevo il tempo
terreno, gioivo, soffrivo e. con pazienza
sopportavo i dolori finché mio Figlio nella sua gloria li. ha eliminati.
Perciò
dico a mio Figlio: “Aiutali sempre!”
Voi,
figli miei, con amore veritiero illuminate le tenebre dell'egoismo che
avvolgono sempre di più i miei figli.
Siate
generosi. Le vostre mani e il vostro cuore siano sempre aperti.
Non
temete.
Abbandonatevi
a mio Figlio con fiducia e speranza.
Guardando
verso di Lui vivete la vita con amore.
Amare
significa donarsi, sopportare e mai giudicare.
Amare
significa vivere le parole di mio Figlio.
Figli
miei, come madre vi dico: soltanto l'amore veritiero guida alla felicità
eterna. Vi ringrazio."
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a
condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it